L’incontro, promosso dall’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Cuneo, dal Dipartimento di Scienze Giuridiche ed Economiche “A. Galante Garrone” e da Confindustria Cuneo (Unione Industriale della Provincia), con la collaborazione del Comune di Barge, particolarmente sensibile a queste importanti tematiche legate alla realtà economica del territorio, caratterizzata dal grande sviluppo dell’attività estrattiva, verterà sulla disciplina di recepimento della direttiva 2008/98/CE recata dal Decreto Legislativo 3 dicembre 2010, n. 205, “Disposizioni di attuazione della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”. Si affronterà quindi la rilevante questione legata alle possibilità di reimpiego dei residui di estrazione e di lavorazione della pietra alla luce delle nuove norme in materia di rifiuti, sottoprodotti, terre e rocce da scavo, con specifico riferimento alle ricadute dirette sui diversi operatori del settore.
Alla presenza, tra gli altri, del Presidente della Provincia Gianna Gancia, interverranno: il Sindaco di Barge ed Assessore all’Ambiente della Provincia di Cuneo Luca Colombatto, Roberta Lombardi, Professore associato di Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale, Alessandro Paire, Avvocato e Professore a contratto di Diritto Urbanistico all’Università degli Studi del Piemonte Orientale, Andrea Garino, Avvocato e professore a contratto di Diritto dell’Ambiente all’Università degli Studi del Piemonte Orientale – questi ultimi entrambi responsabili della Segreteria scientifica ed organizzativa dell’evento – e ancora Stefano Rigatelli, alla Direzione Ambiente della Regione Piemonte, Giorgia Ghigo, del Settore Ambiente e Sicurezza di Confindustria Cuneo, e Luigi Vigliero, della Assograniti del Verbano Cusio Ossola. Presiederà il tavolo di studio il Professore ordinario di Diritto Amministrativo nell’Università degli Studi di Torino Rosario Ferrara.
IL SINDACO
COLOMBATTO Luca