Ordinanza n. 19



Preso atto:

• Che nel tratto di viabilità comunale in oggetto è presente, su ambo i lati, vegetazione arborea e arbustiva, proveniente da terreni di proprietà privata, con ramificazioni tali da ostruire la normale transitabilità nella sagoma dei mezzi;
• Che gli eventi meteoidrologici occorsi sul territorio comunale, nello specifico le nevicate invernali, le intense e copiose piogge ed il vento delle ultime settimane, hanno aggravato la situazione nonché causato la caduta di ramificazioni che hanno interessato la viabilità pubblica con potenziale interessamento delle reti distributive di energia elettrica e telefonia fissa;
• Che diffusamente i versanti a monte ed a valle della via Combe (nel tratto identificato in oggetto), presentano una copertura boschiva che evidenzia situazioni di diffusa incuria, degrado e trascuratezza e quindi grave pericolo per la sottostante viabilità pubblica;
• Che in seguito a sopralluogo dell'Area del Territorio si è riscontrata la presenza di ramificazioni provenienti dai terreni prospicenti la viabilità tali da pregiudicare la normale transitabilità nonché di alberi instabili e che tale situazione determina pericolo e comunque in caso di nuove forti precipitazioni meteorologiche o vento, alla viabilità pubblica ed ai suoi fruitori e pertanto risulta necessario intervenire senza indugio;

Ravvisata

• La necessità che i proprietari dei fondi confinanti con la citata viabilità pubblica provvedano, al taglio ed asportazione della vegetazione in modo significativo, in relazione agli obblighi sanciti dall'art. 29 del D. Lgs. 285 del 30.04.1992, relativi all'obbligo a carico dei proprietari terrieri confinati delle strade comunali e vicinali di pubblico transito consistenti nel taglio e nella rimozione di piantagioni e siepi entro la fascia minima prevista dalle vigenti normative in materia tenuto conto del rispetto delle buone pratiche selvicolturali sottoriportate, nonché della idonea regimazione delle acque in modo da evitare allagamenti;

• Il vigente Regolamento di polizia urbana e rurale approvato con D.C.C. n.39 in data 30 giugno 2003 modificato con D.C.C. n.16 in data 19 maggio 2005;

1. in prossimità della strada e delle eventuali linee elettriche e/o telefoniche secondo quanto previsto dall'art. 38 del Regolamento n. 8/R (Aree di pertinenza di reti tecnologiche)

1. Nelle aree di pertinenza di strade pubbliche, elettrodotti e altre reti tecnologiche possono essere eseguiti in deroga al regolamento gli interventi imposti dalle norme di settore o dalle servitù.
2. Nelle aree di pertinenza di strade pubbliche, elettrodotti e altre reti tecnologiche possono essere eseguiti gli interventi di potatura della chioma, il taglio delle piante che interferiscono con la rete, il taglio delle piante inclinate od instabili al fine di garantire il regolare funzionamento delle reti.
3. Gli interventi di cui sopra possono essere effettuati tutto l'anno, nel rispetto di quanto previsto agli articoli 33 e 34.

2. Il taglio di singole piante danneggiate, di compromessa stabilità o morte in piedi rilasciando una copertura minima a fine intervento non inferiore al 50%, ripuliture senza arrecare danno alla rinnovazione e alle piante del bosco e potature delle piante sane che presentano rami pericolanti.

• Che le piante da rilasciare dovranno essere scelte tra le piante dominanti e nelle migliori condizioni vegetative per portamento, stabilità fisico-meccanica e vigoria, con chioma ben strutturata e simmetrica. Si ricorda che nell'ambito delle attività selvicolturali è vietato lo sradicamento degli alberi e delle ceppaie vive o morte, fatto salvo quanto eventualmente necessario per la realizzazione delle vie di esbosco e per contrastare le specie esotiche invadenti, dovrà essere prevista la messa a dimora di specie autoctone adatte alla stazione e di provenienza idonea;
• Che qualora, trascorsi cinque anni dal taglio di utilizzazione, l'attecchimento della rinnovazione o il ricaccio dalle ceppaie risulti insufficiente a garantire la perpetuazione del bosco secondo gli obiettivi gestionali, la proprietà o il soggetto gestore è obbligato ad effettuare il rinfoltimento artificiale con l'utilizzo di specie autoctone adatte alla stazione e di provenienza idonea.

Tutto ció premesso

• Visto il D. L.gvo 30.04.1992, n.285, "Nuovo codice della strada" e s.m.i. con particolare riferimento all'Art. n.29 che sanziona amministrativamente gli inadempienti con una pena pecuniaria e con l'obbligo al ripristino ed alla rimozione ed il relativo regolamento di attuazione;
• Visto il vigente Regolamento comunale di Polizia Urbana e Rurale;
• Vista la L.R. 10 febbraio 2009, n. 4 (Gestione e promozione economica delle foreste);
• Visto il Regolamento regionale 20 settembre 2011, n. 8/R "Regolamento forestale di attuazione dell'articolo 13 della legge regionale 10 febbraio 2009, n. 4 (Gestione e promozione economica delle foreste)

Ai proprietari degli appezzamenti boschivi, ricompresi nel tratto di viabilità in oggetto, latistanti e confinanti con la viabilità pubblica vicinale di pubblico transito "via Combe" (ambo i lati) nel tratto compreso tra il ponte sul torrente Ghiandone e l'intersezione con via Broardi San Martino a tutela della viabilità e incolumità pubblica, di provvedere urgentemente e senza indugio entro e non oltre sessanta giorni dalla pubblicazione della presente Ordinanza all'esecuzione degli interventi di taglio ed asportazione degli alberi e relative ramaglie laterali e sovrastanti la strada, di piantagioni e siepi entro la fascia minima prevista dalle vigenti normative in materia (Art. n.16 D. L.gvo 30.04.1992, n.285, "Nuovo codice della strada" e s.m.i. e Art. n.26 comma 6 D.P.R. n.495/1992 "Regolamento di esecuzione e attuazione del Nuovo Codice della Strada) al fine di provvedere ad eliminare la situazione di pericolo cagionata ai fruitori della pubblica viabilità e garantire e tutelare la sicurezza stradale e alla corretta regimazione delle acque scolanti dai fondi al fine di evitare allagamenti alla viabilità pubblica;

Si ricorda che è possibile richiedere alla Stazione Carabinieri Forestale di Barge, sita in via Fiorita n.32, eventuali informazioni circa la modalità di esecuzione del taglio.
Si informa altresì che è disponibile presso l'ufficio tecnico comunale l'elenco delle particelle identificate a catasto terreni ed interessate dalla presente ordinanza.



Ai sensi dell'art.150 c.p.c. la notificazione per pubblici proclami in quanto "la notificazione nei modi ordinari è sommamente difficile per il rilevante numero dei destinatari o per la difficoltà di identificarli tutti", notificando la presente ordinanza mediante pubblicazione all'albo pretorio, sul profilo informatico dell'Ente, affissione nei tratti stradali interessati e tramite comunicati stampa;

COMUNE DI BARGE- Ufficio Tecnico Comunale- ufficiotecnico@comune.barge.cn.it- 0175 347618

Barge, lì 13/03/2024